Doina Botez – Anima Picta 2020

DOINA BOTEZ “ANIMA PICTA”

Una condizione dell’essere, trame pittoriche di un’esistenza sognante, un divenire riflessivo di anime palpitanti, questa è la principale poetica dell’arte di Doina Botez, pittrice di estremo talento espressivo e di velate e svelate figure mitologiche dai lineamenti trasfigurati colmi di infinito.

Inebrianti questi gestuali movimenti del segno accompagnati dalla immediata spensieratezza coloristica, un alternanza di tratti e colori che scandiscono una lunga ricerca del profondo rendendo l’esistenza un insieme di mistiche simbologie.

Dal caos alla trasformazione dell’umanità nei secoli, racchiusa nel monumentale trittico delle metamorfosi, all’avvolgente e intricato abbraccio tra Zeus (trasformatosi in toro) ed Europa, all’enigma e mistero delle molteplici maschere che la società costantemente indossa nascondendo il proprio io per paura dei giudizi di una civiltà ormai malata di effimeri egoismi.

Non solo le opere su tela traspirano un alito d’anima ma anche le tecniche miste su carta dove le delicate velature coloristiche risuonano come un eco lieve, un esile soffio di vita che avvolge e travolge i trascendenti personaggi da lei rappresentati.

Sospensioni dallo stile elegante e fiabesco che rende il mito dell’uomo sempre più elevato, una perenne ascesa dello spirito che si percepisce proprio dalle figure scenograficamente imponenti.

L’ umanità e la sua esistenza sono al centro dell’Arte della Botez, un mondo, anzi un universo impetuoso e carico di energia vitale che contiene vizi e virtù del genere umano. Tutto ciò lo ritroviamo anche nell’opera incisa dell’artista rumena che rende nel segno indiretto dell’acquaforte un percorso fatto di tracce imbevute della storia e dei miti spiritualmente elevati di ogni tempo.

Massimo Pirotti